Gli abiti del “Vittorio Emanuele” sugli scudi alla Bit di Milano

Debutto col botto per il Teatro Vittorio Emanuele alla Bit di Milano. Incantano i costumi scenografici che raccontano la storia del teatro messinese. Soddisfazione del presidente Fiorino.

Debutto con botto per l’ente teatrale messinese che ieri ha concluso la sua prima esperienza, alla Borsa Internazionale del Turismo, organizzata dalla fiera milanese. I pregiati costumi di scena prodotti nei laboratori dalle valenti costumiste del teatro, in questi giorni, hanno suscitato grande interesse diventando anche oggetto di selfie ricordo.

Una bella cartolina di Messina che superando i confini è riuscita a conquistare nuovi lidi.

Ad impreziosire lo stand fieristico, in particolare sono stati il mantello in lame lavorato a mano con applicazioni in oro dell’Averroè dell’omonima produzione datata 1998.

I visitatori della Bit, all’interno di Fieramilanocity, inoltre sono stati incuriositi da altri storici modelli quali il bustino e la crinolina con decori a ghirigori e cordone bianco del personaggio cantastorie sempre del 1998.

La prima volta del teatro peloritano, nello stand lombardo dedicato alla Sicilia, ha attirato migliaia di visitatori provenienti da tutto io mondo facendo volare in alto l’immagine artistica della città.

“È stata un’occasione straordinaria – ha commentato Luciano Fiorino, presidente dell’ente Teatro Vittorio Emanuele – il nostro teatro è stato selezionato per rappresentare le eccellenze siciliane. Una opportunità, prevista dal piano regionale di propaganda turistica 2018, al fine di favorire attraverso la consegna di materiale multimediale, informativo e divulgativo, la promozione e commercializzazione turistica della Sicilia e i suoi beni. Un’opportunità, questa, che rientra nel progetto di valorizzazione turistico culturale avviato la scorsa estate. Nei prossimi giorni – infine annuncia – pubblicheremo un bando per la creazione di un bookshop all’interno del teatro e di un servizio stabile di guide turistiche”.

La Fieramilanocity è da ritenersi una coincidenza fortunata per i futuri programmi di rilancio del Vittorio Emanuele che per i pregressi debiti non sta vivendo un momento felice, nonostante il successo dell’attuale stagione artistica.

Si è trattato comunque di un successo generale per la Sicilia, la quale tra spremute di arancia rossa, prodotti tipici dell’isola e la tradizionale opera dei pupi, è riuscita a rappresentare egregiamente l’immagine turistica dell’intera Isola. Un ottimo biglietto da visita in vista della prossima stagione estiva e per il flusso turistico che tutti sperano ci sia.

FONTE

Giornale di Sicilia

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